CRONOSCALATE - CIVM FINALE
La Fasano Corse è Campione d'Italia
Con l'apporto di Franco Leogrande, Oronzo Montanaro, Ciccio Loprete e Claudio DeCiantis la compagine fasanese a Pedavena si impone nella coppa Scuderie
La Fasano Corse festeggia a fine gara
FASANO - Nel weekend conclusivo del CIVM, dove il campionissimo fiorentino Simone Faggioli si è aggiudicato l'ennesimo titolo italiano, battendo in gara uno il diretto avversario Christian Merli e difendendosi in gara due giungendo secondo a soli 14 centesimi dal trentino, la scuderia Fasano Corse ha conquistato il titolo di Campione Italiano Scuderie, precedendo proprio la Vimotorsport di Merli.
Weekend negativo invece per Ivan Pezzolla che deve abbandonare il sogno di diventare Campione Italiano Racing Start Turbo.
Il giovane driver fasanese a bordo della Mini Cooper S ha dovuto cedere le armi a Nicola Novaglio su vettura gemella: "Onore al merito al mio rivale - ha dichiarato Ivan a Osservatoriooggi.it - ma la gara l'ho persa prima di partire, non portando gomme morbide da bagnato, che mi avrebbero permesso di combattere ad armi pari col mio rivale. Purtroppo il campionato è andato così, ma come prima stagione non la valuto negativa. Ora spero entro fine ottobre di definire gli accordi per il progetto Audi A1 per il prossimo anno, in maniera da arrivare preparati per il prossimo campionato."
E' un Franco Leogrande contento a metà, per il suo risultato al debutto su una Porsche 996 GT3: "Sono contento per aver vinto la classe e aver dato il mio contributo al titolo scuderie - ha dichiarato l'alfiere Fasano Corse ad Osservatoriooggi.it - ma potevo fare molto di più. Non eravamo preparati a tutta questa pioggia, e sono dovuto salire con tre gomme da pioggia e una da ascutto, che ha reso la vettura inguidabile. In più in gara uno ho trovato davanti un pilota più lento che non mi ha dato subito strada. Senza tutti questi contrattempi avrei potuto vincere l'assoluto tra le GT!"
Anche Oronzo Montanaro è contento a metà per la gara disputata: "L'importante era vincere il titolo Scuderia - ha commentato a fine gara Montanaro - e ci siamo riusciti. Per quanto riguarda la mia prestazione, avere gomme dure da bagnato mi ha un po' penalizzato, e comunque non era il caso di rischiare di andare a muro con tutta questa pioggia. Il secondo posto di classe poteva bastare, e non ho preso rischi inutili."
In Racing Start si è classificato quarto tra le RS4 il giovane Francesco Loprete, al volante della Honda Civic Type R, debuttante nella ostica gara Veneta, mentre l'aquilano Claudio DeCiantis, che corre con i colori della Fasano Corse, si è classificato secondo tra le vetture turbo, conquistando anche la vittoria in gara due.
Discreta prestazione per Mimmo Tinella, che a bordo della sua Peugeot 106 curata dalla Giraldi Car Tecnology si è classificato quinto di classe E1\Ita 1600. L'instancabile pilota fasanese nel prossimo weekend si cimenterà in una delle gare europee più belle e particolari. Infatti sarà uno degli undici piloti italiani presenti alla Bergrennen Mickhausen in Germania, gara valida per il Challange FIA Europa, manifestazione che sarà seguita dagli inviati di Osservatoriooggi.it.
Anche se completamente inzuppato dalla pioggia, è euforico il presidente della Fasano Corse Onorato Trisciuzzi: "Siamo Campioni d'Italia! - esclama euforico il presidente - Questo risultato ci rende orgogliosi. E' stata una lunga stagione e questo, insieme al titolo di Oronzo Montanaro, ci ripagano dei sacrifici fatti. Vorrei ringraziare tutti gli iscritti e gli sponsor che ci hanno aiutato in questa impresa."
di Gianni Mastro
29/09/2013 alle 19:11:29
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